venerdì 19 ottobre 2012

Epiphone Les Paul : Recensione

Oggi vi parlo dell'Epiphone Les Paul un ukulele  concert che sfrutto personalmente sempre in situazioni live e di registrazione (è quello che uso di più). La Epiphone nasce in America nel 1923 fondata dal liutaio Epaminondas "Epi" Stathopoulos. Attualmente assorbita dalla Gibson (per la quale riproduce modelli a basso costo), continua ad avere la sua indipendenza musicale con la propria linea originale di modelli. Ma veniamo all'ukulele.

PACKAGING:Ottimo. Stesso imballo delle sorelle maggiori. Doppia scatola, polistirolo interno, telo protettivo  e custodia morbida Epiphone. All'interno troviamo un poster Epiphone, adesivo e manuale d'istruzioni per il setup dei vari strumenti.


ESTETICA: Ottimo. L'ukulele costruito interamente in mogano può essere scelto in 2 colorazioni: La Vintage sunburst e la Cherry sunburst. La verniciatura è di ottima fattura ed è lucida. Non si notano imperfezioni evidenti. La paletta riporta il logo dorato Les Paul al centro delle meccaniche  e la scritta Epiphone in alto. E' presente un battipenna bianco come nelle sorelle maggiori. Il manico scorrevolissimo è avvitato al body ed ha la forma slim tape. Sono presenti 2 pin per collegare la tracolla. Per la forma c'è poco da dire: la Les Paul è nell'immaginario del rock!

MECCANICHE: Buone. Le meccaniche sono Die-cast abbastanza precise e tengono l'accordatura molto a lungo. Insomma non si sente il bisogno di un upgrade.


SUONO: Buono.Il suono da spento è decisamente basso. L'ukulele è stato progettato per essere amplificato. Il corpo è abbastanza pieno a discapito del volume da spento. Si suona tranquillamente in casa per studiare, ma si fatica ad emergere con altri strumenti in condizioni unplugged.
Collegato ad un ampli l'ukulele dà il meglio di se. L'amplificazione under-saddle restituisce un buon suono e la struttura del body consente di suonare ad alti volumi senza rischi di feedback (provato personalmente su un palco in una piazza).

GIUDIZIO FINALE:  Il peso, la fattura ed il suono lo sdoganano dalla fascia di "strumento per iniziare". Con il Les Paul si possono già affrontare tranquillamente i live, a patto di usarlo in versione amplificata. Se cercate un ukulele per suonare dal vivo senza spendere una fortuna eccolo! Se invece volete acquistare un ukulele per avere un buon volume unplugged rivolgetevi altrove. Riassumendo un ottimo ukulele per il rapporto qualità prezzo, sia per la cura della costruzione che per la qualità dei materiali. Vi consiglio come sempre di montare subito delle corde Aquila... le corde di fabbrica non sono il massimo! Per questo ukulele ricordatevi di regolare flat l'ampli per avere un suono più naturale. Alcune recensioni on-line parlano di suono troppo brillante quasi fastidioso...una sapiente scelta di corde e di equalizzazione può fare molto!


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