lunedì 24 dicembre 2012

Youkulele Orchestra: Auguri di buone feste


Vi faccio i miei auguri di buone feste attraverso il video della Youkulele Orchestra (un progetto al quale ho preso parte anche io) che per l'occasione dedica a tutti voi la bellissima "L'anno che verrà" del compianto Lucio Dalla. La Youkulele Orchestra ha unito virtualmente tanti ukulelisti italiani che, grazie alla rete, sono riusciti a suonare assieme questo brano. Il progetto è nato all'interno della community di Youkulele il sito italiano dedicato all'ukulele. Bene ora godetevi il video e... Buone Feste!


giovedì 6 dicembre 2012

Ukulele Clan Band: recensione.

Sulla rubrica Uke zone (ukezone.stonehand.it) è possibile leggere la recensione sulla Ukulele Clan Band, una formazione madrilena dal sound veramente interessante!

domenica 2 dicembre 2012

Recensione Behringer ADI-21 Vtone


Ho avuto modo di provare (ed acquistare) il pedale ADI 21 VTone nato appositamente per gli strumenti acustici. La Behringer,marca odiata da molti, da anni immette sul mercato una serie di prodotti che si ispira palesemente ad altri più blasonati. Devo dire che molte volte ci riserva delle sorprese positive.

Il pedale in questione funziona da preamp, da DI in funzione passiva o permette (in funzione attiva) di modellare il suono degli strumenti attraverso varie funzioni che vedremo in seguito.
Il pedale viene venduto in un blister a riprova dell'economicità del prodotto, ma come recita un detto l'abito non fa il monaco. La prima cosa che colpisce è la pesantezza del pedale costruito in materiale metallico e quindi dall'aspetto molto solido. Il pulsante per switchare nelle 2 modalità (attiva o passiva) è in plastica, ma credo che visto l'utilizzo del pedale non sia di rilevante importanza. Il pedale ha un ingresso per jack da 3,5" un'uscita XRL bilanciata ed un'ulteriore uscita da 3,5 ".
Chiaramente la mia recensione è legata all'uso con l'ukulele (per gli altri strumenti acustici troverete recensioni più dettagliate ed autorevoli della mia). Appena inserito il jack e collegato il pedale nel mixer ci si accorge del notevole incremento del volume per uno strumento passivo. In modalità attiva si può iniziare a "giocare" con le manopole per la ricerca del suono.
Sono presenti, oltre all'equalizzatore a 3 bande, dei controlli molto interessanti. Il primo è il MID FREQ che consente di agire sui medi per evitare i feedback e per attenuare il suono plasticoso del piezo.  Il secondo è il BLEND un controllo che consente di mixare il segnale originale con quello elaborato dal pedale. Infatti il pedale integra una simulazione di microfono valvolare che cerca di ricreare un suono naturale, come se lo strumento fosse ripreso da un microfono esterno. L'ho provato in varie regolazioni e devo dire che se usato quasi al minimo non snatura il suono e che comunque regala un ulteriore sfumatura al suono finale. I 2 selettori centrali servono rispettivamente ad attenuare il segnale nel mixer durante le fasi di registrazione (PAD) e per togliere eventuali rumori di fondo (GRND LIFT). 

GIUDIZIO FINALE: Comodo come D.I. ed indispensabile per gli strumenti passivi privi di regolazione. Non promette e non fa miracoli sul suono, ma di certo aiuta a modellarlo in modo efficace. La funzione DI è trasparente e la funzione da preamplificatore è ottima. Non ho riscontrato rumori di fondo attraverso l'uso dell'alimentatori (specifico per pedali chiaramente). A questo prezzo si trova davvero poco! Secondo me una valida ed economica alternativa a prodotti più costosi.
Prezzo consigliato massimo 35 Euro.

domenica 18 novembre 2012

mercoledì 14 novembre 2012

Answer Sheet

Su Uke Zone, ho recensito l'EP di un duo di ukulelisti indonesiano molto interessante. 4 tracce (tre inediti ed una cover) cariche di energia! Fate un salto su Uke Zone per leggerla..

martedì 13 novembre 2012

Uke Zone

E' nata la rubrica "UKE ZONE" curata da me sulla Fanzine on-line STONEHAND EX PRESS.  In questa rubrica recensioni di demo, dischi, strumenti e tutto quello che ha a che fare con l'ukulele. Una cosa in più a questo blog, un modo ulteriore per veicolare la cultura dell'ukulele. Per andare alla rubrica ukezone.stonehand.it.




sabato 3 novembre 2012

Hendrix e l'ukulele..

Chi si avvicina al mondo degli strumenti a corde non può non rimanere impressionato dalla tecnica di Hendrix. Ispiratore di quasi tutti gli attuali chitarristi, ha lasciato nella storia il suo modo di approcciarsi allo strumento. Un modo istintivo, creativo. Pur senza conoscere la musica ha regalato alla storia dei brani favolosi. Sta per uscire la biografia a cura del fratello Leon che, in questo articolo, ci racconta come il mitico Hendrix mosse i primi passi proprio su un ukulele:

http://www.repubblica.it/persone/2012/07/29/news/mio_fratello_jimi_hendrix_ecco_come_scopri_la_musica-39941599/

venerdì 2 novembre 2012

Recensione dell'EP di "THE UKULELE BLOG"

Oggi è stata pubblicata la recensione del mio EP dal blog inglese "The Ukulele Blog". L'autore King Uke ha uno stile di scrittura molto particolare ed i suoi post sono sempre conditi di una vena di humour. Nei suoi post oltre all'ukulele ed alla liuteria trovate pellicole horror e cult.  Insomma una recensione molto particolare che potete leggere qui (in inglese):

http://theukuleleblog.blogspot.co.uk/2012/11/el-pancho-los-dorados-appunti-di.html

mercoledì 24 ottobre 2012

Recensione dell'EP "Appunti di Viaggio" sul blog "Ukulele che passione!"

Vi riporto la recensione fatta da Caludia Camanzi per il suo blog "Ukulele che passione!" che vi invito a visitare (http://ukuclodette.blogspot.it/) per leggere le altre recensioni e per vedere il testo completo di questa:
"La recensione che scrivo oggi è su un EP, il primo, di Daniele Bianchini in arte El Pancho e della sua band chiamata El Pancho & Los Dorados Band. Questo artista, perchè di ciò si tratta, dice di sé: "La mia voce non ha delle estensioni vocali esagerate, diciamo che non sono un tecnico del canto. Mi ritengo uno che racconta dei pezzi di vita, accompagnandosi con l'ukulele". Dopo aver ascoltato più volte il suo lavoro, ritengo che ci sia molto di più di questo. In tutto. Compreso la voce che la ritengo, questo  è un mio parere personale, un mix di quella di Ligabue e quella di Vasco Rossi. L'EP in questione si intitola "Appunti di viaggio" e secondo me non poteva esserci titolo più azzeccato. I brani sono 5, di cui 3 cantati e due "solo" strumentali. Ogni brano ha una sua caratteristica, ma in generale devo dire che ascoltarli mi ha fatto proprio venire voglia di mettermi materialmente in viaggio. Nella raccolta oltre all'ukulele, come strumenti, vi sono anche basso, chitarra e armonica. All'interno vi è un insieme di brani diversi: folk, acustici, ecc...  Per esempio "Vite sospese" è un brano a mio avviso molto poetico che racconta di quanto sia importante per gli artisti essere apprezzati dal pubblico, senza il quale non esisterebbero. "Nu1702", il terzo brano della raccolta, è un brano strumentale, acustico molto particolare. Ascoltandolo con gli occhi chiusi mi ha dato proprio l'impressione di fare un viaggio, ma non un viaggio qualunque, nello spazio. In un'astronave, sulla Luna, su Marte, ecc... un viaggio nello spazio senza confini, da una parte all'altra. "Senza lasciarmi andare" ha, per me, un qualcosa che per certi versi mi ricorda alcune sonorità country. Ha un testo molto bello, oltre alle sonorità che mi piacciono molto, che racconta di come vuole insegnare ad una persona a camminare per il mondo con le proprie gambe però rimanendo sempre al suo fianco. Sia per aiutar questa persona nei momenti di bisogno, sia perchè comunque non potrebbe non stargli vicino. La trovo una canzone molto dolce, che può essere riferita ad una persona amata come ad un figlio o figlia che inizia ad affrontare il mondo. L'ultima canzone nella raccolta si chiama "Quintana Roo", è "solo" strumentale e anche questa l'ho ascoltata con gli occhi chiusi. E ci ho sentito tutta la speranza che si ha all'inizio di un viaggio, quando si parte. Ma anche l'allegria con cui si potrebbe fare un viaggio verso le proprie vacanze. Poi mi ha fatto venir voglia di spazi immensi, infiniti in cui correre, essere liberi di fare tutto quello che si ha voglia di fare senza pensarci o preoccuparsi di chi si ha intorno e mi ha fatto quasi sentire la soddisfazione che si prova dopo aver fatto una cosa del genere.  Ho lasciato alla fine di questa mia recensione il primo brano della raccolta "Viva Messico". E non l'ho fatto a caso. Per me è la più bella di tutta la raccolta. E' una canzone secondo me con un testo molto profondo, in cui parla di speranza, unione tra i popoli, paura della morte e del sogno che magari domani sarà il giorno in cui ci potremo stringere forte e lottare insieme per poter ottenere un mondo migliore. Questa canzone ha sonorità che mi hanno ricordato quelle latino americane e uno dei pregi che gli do è il fatto che mi ha fatto (scusate il gioco di parole) venire voglia di trovarmi in Messico, seduta sul bordo di una strada di campagna, in compagnia di amici a suonare tutti insieme l'ukulele. E questo per me è un pregio considerato che non ho mai avuto il desiderio in particolare di andare in Messico.
Avendo parlato di tutto il cd, brano per brano, concludo dicendo che secondo me è una gran bella raccolta che consiglio a tutti e consiglio di tenerla in auto. Perchè viaggiare con queste canzoni come colonna sonora dei vostri viaggi vi farà apprezzare ancora di più il trovarvi in viaggio." 
Tratta dal Blog UKULELE CHE PASSIONE http://ukuclodette.blogspot.it/ 

martedì 23 ottobre 2012

Appunti di Viaggio : L'EP del Pancho.


"Prosity Records bring you this superb EP 'Appunti di Viaggio' which features three beautiful original Italian songs and two excellent instrumentals from ukulele playing singer-songwriter Daniele "Pancho" Bianchini."
Vi annuncio l'uscita del mio EP "Appunti di Viaggio"  contenente 5 brani. L'EP è stato autoprodotto e distribuito on-line dalla netlabel irlandese Prosity Records (specializzata in musica folk ed acustica). Si può scaricare gratuitamente a patto di rispettare la licenza Creative Commons con cui viene rilasciato.  Potete scaricare direttamente la cartella Zip (contenente brani MP3, artwork del cd e testi) a questo link:
http://archive.org/download/AppuntiDiViaggioEPPR14/PanchoEPPR14.zip

Il filo conduttore di questo Ep è l'ukulele che riscrive completamente i brani che ho composto in vari momenti della mia vita (intesa come viaggio). Mi è piaciuto molto "spogliare" i brani riportandoli ad una versione più semplificata. Una versione acustica ed intima che si avvicina alla fase compositiva.
Vi invito a visitare e conoscere anche gli altri splendidi lavori rilasciati dalla Prosity Records:
http://prosity.blogspot.it/

Un ringraziamento pubblico a Paolo Mancini autore della copertina.


venerdì 19 ottobre 2012

Epiphone Les Paul : Recensione

Oggi vi parlo dell'Epiphone Les Paul un ukulele  concert che sfrutto personalmente sempre in situazioni live e di registrazione (è quello che uso di più). La Epiphone nasce in America nel 1923 fondata dal liutaio Epaminondas "Epi" Stathopoulos. Attualmente assorbita dalla Gibson (per la quale riproduce modelli a basso costo), continua ad avere la sua indipendenza musicale con la propria linea originale di modelli. Ma veniamo all'ukulele.

PACKAGING:Ottimo. Stesso imballo delle sorelle maggiori. Doppia scatola, polistirolo interno, telo protettivo  e custodia morbida Epiphone. All'interno troviamo un poster Epiphone, adesivo e manuale d'istruzioni per il setup dei vari strumenti.


ESTETICA: Ottimo. L'ukulele costruito interamente in mogano può essere scelto in 2 colorazioni: La Vintage sunburst e la Cherry sunburst. La verniciatura è di ottima fattura ed è lucida. Non si notano imperfezioni evidenti. La paletta riporta il logo dorato Les Paul al centro delle meccaniche  e la scritta Epiphone in alto. E' presente un battipenna bianco come nelle sorelle maggiori. Il manico scorrevolissimo è avvitato al body ed ha la forma slim tape. Sono presenti 2 pin per collegare la tracolla. Per la forma c'è poco da dire: la Les Paul è nell'immaginario del rock!

MECCANICHE: Buone. Le meccaniche sono Die-cast abbastanza precise e tengono l'accordatura molto a lungo. Insomma non si sente il bisogno di un upgrade.


SUONO: Buono.Il suono da spento è decisamente basso. L'ukulele è stato progettato per essere amplificato. Il corpo è abbastanza pieno a discapito del volume da spento. Si suona tranquillamente in casa per studiare, ma si fatica ad emergere con altri strumenti in condizioni unplugged.
Collegato ad un ampli l'ukulele dà il meglio di se. L'amplificazione under-saddle restituisce un buon suono e la struttura del body consente di suonare ad alti volumi senza rischi di feedback (provato personalmente su un palco in una piazza).

GIUDIZIO FINALE:  Il peso, la fattura ed il suono lo sdoganano dalla fascia di "strumento per iniziare". Con il Les Paul si possono già affrontare tranquillamente i live, a patto di usarlo in versione amplificata. Se cercate un ukulele per suonare dal vivo senza spendere una fortuna eccolo! Se invece volete acquistare un ukulele per avere un buon volume unplugged rivolgetevi altrove. Riassumendo un ottimo ukulele per il rapporto qualità prezzo, sia per la cura della costruzione che per la qualità dei materiali. Vi consiglio come sempre di montare subito delle corde Aquila... le corde di fabbrica non sono il massimo! Per questo ukulele ricordatevi di regolare flat l'ampli per avere un suono più naturale. Alcune recensioni on-line parlano di suono troppo brillante quasi fastidioso...una sapiente scelta di corde e di equalizzazione può fare molto!


sabato 29 settembre 2012

domenica 23 settembre 2012

Live Caffè degli Artisti:il giorno dopo.

Serata molto bella quella di ieri al "Caffè degli Artisti" a Galtellì nonostante il caldo afoso che ha segnato la serata e che ci ha fatto esibire nello spazio fuori del locale.  La "Los Dorados Band" era così composta: Nicolas Cherchi al basso, Mauro Obinu tastiera, Alessandro Deidda batteria ed io Ukulele e chitarra acustica su alcuni brani per via dell'assenza del chitarrista.


La Los Dorados Band è una sorta di famiglia allargata aperta a tutti e la filosofia è quella di non precludere nulla a nessuno. Ci sono dei punti fissi ai quali si aggiungono dei musicisti anche solo per una serata. Questo rende sempre stimolante e nuovo il suono finale.


Le altre foto della serata verranno pubblicate a breve sulla pagina Facebook ufficiale del gruppo.


domenica 16 settembre 2012

Live@Caffè degli Artisti



Sabato 22 Settembre

El Pancho&Los Dorados band live@Caffè degli Artisti Galtellì (NU) Ore 22:00

Musica inedita e cover rock italiane...chiaramente col suono inconfondibile dell'ukulele!



martedì 21 agosto 2012

Sul palco...

Bar Su Nuraghe

Rassegna Musicale in Piazza ad Irgoli

Rassegna Musicale in Piazza ad Irgoli

domenica 19 agosto 2012

2 giorni di musica ed ukulele...live!

Un bellissimo Venerdì 17 quello al Bar Su Nuraghe di Irgoli, fra inediti e cover rock rigorosamente acustiche. Il gruppo era così composto:

Daniele "el Pancho" Bianchini - Voce e Ukulele
Davide Mureddu - Basso
Mimmo Sedda - Percussioni
Mauro Obinu - Piano

Sabato 18 nuova esibizione live durante la rassegna musicale organizzata dal Comitato S.Nicola leva 77 di Irgoli. Di fronte ad una piazza gremitissima di persone con una formazione ridottissima (voce-ukulele e piano) abbiamo eseguito qualche brano. A breve qualche scatto fatto dal pubblico.

venerdì 10 agosto 2012

17 AGO 2012 Live@Bar SU NURAGHE

EL PANCHO & Los Dorados band LIVE! Vi aspettiamo Venerdì 17 Agosto alle ore 22:00 presso il bar SU NURAGHE di Irgoli. Canzoni inedite, classici del rock & blues e tanta altra buona musica con l'inconfondibile sound dell'ukulele!



martedì 7 agosto 2012

Harley Benton HBUK12: Recensione

Ho avuto modo di provare 2 ukulele soprano della Harley Benton. Il modello in questione è il HBUK12 ed ha un costo di Euro 19,00. La Harley Benton è una marca di proprietà del negozio musicale tedesco Thomann. GLi strumenti vengono assemblati in Cina e subiscono un controllo sulla qualità in Germania. Finora, esperienza personale, non ho avuto mai problemi con gli strumenti acquistati.Vediamo nel dettaglio questo strumento partendo dall'esterno.

PACKAGING:Discreto. Scatola esterna in cartone, polistirolo, custodia, plastiche protettive e certificato di qualità.

ESTETICA: Discreto.Il colore degli strumenti provati è di un rosso molto acceso. Molte imprecisioni nella vernice con diverse colature all'altezza della tastiera. Vicino alla buca è presente un decoro circolare molto semplice di colore bianco. Paletta in tinta con meccaniche bianche in plastica.

MECCANICHE: Più che sufficiente. Le meccaniche sono il cruccio degli strumenti a corda economici. L'accordatura viene tenuta un pò a fatica, ma almeno consentono un pò di strumming in tranquillità per qualche brano. Diciamo che per la fascia di prezzo in cui si collocano questi ukulele si può essere più che soddisfatti. Mi è capitato di provare ukulele che si scordano dopo qualche accordo!

SUONO: Più che sufficiente.. Il suono rimane un pò cupo ed è abbastanza privo di sustain (colpa anche delle molte mani di vernice sul body), ma in fondo parliamo di un ukulele da 19 euro!

GIUDIZIO FINALE:  Volete un ukulele, ma non siete sicuri dell'acquisto? Ecco lo strumento per voi! A questo prezzo potrete muovere i primi passi senza troppi problemi ed avrete fra le mani già qualcosa di suonabile. Sicuramente appena avrete preso dimestichezza lo cambierete subito! Vi consiglio di cambiare subito le corde (quelle di fabbrica sono montate sicuramente da personale bendato!) e di stringere le meccaniche con il cacciavite una volta accordato. Ricordate che Thomann ha prezzi convenienti, ma le spese di spedizione sono di 20 euro quindi vi consiglio di acquistare questi ukulele solo se inseriti in ordini collettivi....

venerdì 3 agosto 2012

Ukulele in Sardegna

La Sardegna è un posto magico e ricco di luoghi suggestivi. Ecco un scatto di Francesco Pisu presso la tomba dei giganti di S'Ena e Thomes a Dorgali.